Richard Romagnoli Podcast

Abbiamo bisogno di lasciarci fluire nel flusso inarrestabile della vita, in quell'energia che ci appartiene e che si manifesta in noi attraverso la nostra consapevolezza. Abbiamo bisogno di svuotare la mente, di essere oltre le preoccupazioni, di portare buona energia nella vita. Abbiamo bisogno di essere sempre presenti in questo flusso, non periodicamente, no di tanto in tanto. Per questo con il percorso di "Potenzia la tua vita", da gennaio a giugno 2022, sarò felice di guidare un ristretto numero di partecipanti in questo percorso di sei mesi che donerà a ciascuno la possibilità di riconoscere il proprio potenziale per poterlo rivelare. Se anche tu sei interessato ad esserci ecco il link per scoprire di più >> https://imhappy.shop/collections/eventi/products/potenzia-la-tua-vitaSe desideri inviarmi una mail personale scrivi a: info@richardromagnoli.com

Diversi anni fa in India mi fu insegnato un precetto per portare più armonia nelle relazioni della mia vita, sia con gli amici e i famigliari che nell'ambito lavorativo. Ho scritto di questo viaggio affascinante all'interno delle cinque stanze della vita nel mio primo libro "Ho imparato a ridere". Migliaia e migliaia di persone hanno imparato ad armonizzare i loro rapporti seguendo il mio corso "Laughter Secret" e ho deciso di parlarvene in questo nuovo episodio.È disponibile la nuova edizione di "Ho imparato a ridere"> AMAZONhttps://amzn.to/3oTWeKf> IMHAPPY https://imhappy.shop/collections/libri/products/richard-romagnoli-ho-imparato-a-ridere-nuova-edizioneSegui il video corso "LE CINQUE STANZE DELLA VITA"> https://imhappy.shop/collections/video-corsi/products/video-corso-cinque-stanze

La festa di Diwali si celebra ogni anno in India e l'atmosfera che crea è meravigliosa perché porta gioia in tutte le case. Diwali è la Festa delle Luci ed è significativa perché ci ricorda la vittoria della luce sulle tenebre dissipando paura, ignoranza e oscurità mentale. In questo episodio del podcast potrete ascoltare il meraviglioso manta Asato Ma cantato dal mio Maestro Sri Sathya Sai Baba e ve ne spiego l'intimo significato.

Una delle lezioni più importanti che ho imparato dal mio amato Maestro è stata quella che mi ha permesso di comprendere che la felicità è possibile ottenerla soltanto affrontando e attraversando le difficoltà. Il viaggio più bello che ciascuno di noi percorre ogni giorno, e in ogni istante, è quello che ci permette di essere consapevoli del nostro valore personale e di donare il meglio di noi in tutti gli ambiti della nostra vita. Le interferenze altrui, tutto ciò che proviene dall'esterno e persino nell'ambito famigliare talvolta spegne il nostro entusiasmo, la nostra voglia di fare. Eppure tutto ciò che ci accade rivela una straordinaria opportunità quando conosciamo "come" poter trasmutare e trasformare ciò che viviamo nell'occasione per rivelare noi stessi.

Pensare che la mente sia contro di noi è uno dei più grandi errori che possiamo commettere. Se lotti per annientare la mente stai perdendo tempo ed energia. La mente è al tuo servizio e sapere come utilizzarla al meglio ti garantisce maggiore serenità e focalizzazione.

La gentilezza è una forza tanto delicata quanto potente. È delicata perché la gentilezza è come una carezza leggera ma è anche potente perché chi riceve un tuo atto gentile viene trasformato dal tuo stesso atto. Oggi c'è una grande scarsità di gentilezza perché la gente è arrabbiata, frustrata e nel frattempo diventa anche maleducata. Non è questo il mondo che io desidero per le mie figlie né per i nostri giovani. Che sia arrivato il momento di iniziare ad essere un po' più gentili iniziando da noi stessi?

Perché quando parliamo di autostima non riusciamo mai a riconoscere qual è il nostro vero valore? Siamo pessimi nel valutarci per la qualità di persone che siamo perché quando ci riferiamo a noi stessi in realtà pensiamo al nostro io. Remiamo costantemente contro noi stessi, spesso boicottando il nostro viaggio che è la vita. Chissà perché poi incontriamo persone che alimentano la sfiducia in noi stessi. Ma vale la pena di remare contro se stessi? La risposta è no ma non è poi così ovvia come vorremmo. Buon ascolto

La vita è un viaggio spirituale che sperimentiamo immersi in questo mondo oggettivo, concreto ma anche a livello introspettivo a contatto con le nostre emozioni e con tutto ciò che caratterizza la nostra personalità. Oggi vi racconto di un'abitudine felice che vivevo soprattutto in India dove ogni giorno andavo alla lavagna del pensiero del giorno per immergermi nell'insegnamento che il Maestro donava quotidianamente. Ciascuno di noi è il proprio precettore e la vita, con le sue tante innumerevoli esperienze, attraverso le difficoltà ci fa incontrare i nostri veri maestri.

Come l'autunno rinnova la natura così anche noi dovremmo imparare a rinnovare il nostro io interiore. Fare un inventario di ciò che può essere trattenuto e di ciò che invece deve essere lasciato scorrere apporta innumerevoli benefici e non soltanto a livello psicologico ma anche spirituale. In questo nuovo episodio del podcast vi dono uno spunto di riflessioni che possano aiutarvi ad alleggerirvi un po'.

Se calcoli quanti minuti hai a disposizione al giorno il risultato è 1440 minuti. Se da questi 1440 minuti togli quelli dedicati al sonno allora il tempo che hai a disposizione è ancora meno. Tempo che dedichi a fare così tante cose da dimenticare quali sono le reali priorità per realizzarti. Quanto tempo sprechiamo in inutili polemiche. Quanto tempo sprechiamo a scrollare i social senza che apportino alcuna bellezza alla nostra crescita. Nessuno ci insegna l'importanza della gestione del nostro tempo. Purtroppo ce ne accorgiamo quando ci ritroviamo a vivere esperienze dolorose e allora sì che il tempo diventa qualcosa di prezioso. Ne parlo in questo podcast per riflettere assieme, tra di noi, sul valore del tempo che ci rimane per vivere una vita realizzante.

Ne sentiamo il bisogno o meglio la necessità perché vivere con più leggerezza ci permette di evitare di appesantire inutilmente la nostra quotidianità. Iniziamo dal nostro buongiorno per iniziare con più positività, con più entusiasmo e con più energia un nuovo giorno che ci aspetta.

È possibile trasformare la propria passione in una missione? La risposta è sì.Se ti guardi indietro la vita è piena di esempi di persone che hanno donato ogni propria risorsa per contribuire al benessere degli altri. La storia narra la vita di personaggi illustri che sono riusciti "nonostante tutto" a crederci fino in fondo e riuscirci. Ma la storia è piena anche di persone meno note, o assolutamente sconosciute, ma che hanno reso la loro vita significativa grazie alla realizzazione della propria missione. Qualche suggerimento per te in questo nuovo episodio del podcast.

Ma quante emozioni abbiamo vissuto grazie alle atlete e agli atleti azzurri impegnati nelle Olimpiadi di Tokyo? Sono tanti i fattori chiave che determinano il raggiungimento di quelle alte prestazioni che hanno dimostrato al mondo le capacità dei nostri atleti italiani. Sono tante le lezioni dalle quali possiamo imparare grazie alle straordinarie storie di vita degli olimpionici azzurri. Ne parlo in questo nuovo episodio del podcast.

Oggi voglio portarti nel più grande monastero buddhista d’Occidente: Plum Village fondato da Thich Nhat Hanh, Maestro Zen, monaco buddista di origine vietnamita, attivista per la pace conosciuto in tutto il mondo per i suoi insegnamenti e libri sulla consapevolezza e sulla pace.All’interno di Plum Village nel sud della Francia, c’è quella che viene definita La Campana della Consapevolezza. Ogni volta che la campana suona chi è presente nel villaggio, ferma ogni attività per assaporare il respiro consapevole almeno tre vole e sorridono prima di riprendere il loro lavoro.La presenza mentale aiuta a vivere in profondità ogni momento della tua vita.Thich Nhat HanhI rintocchi della campana aiutano a riportarsi al momento presente.Siamo così assorti nel nostro continuo fare da dimenticare il perché di ciò che stiamo facendo.Fermarsi non è arrendersi ma donarsi l’opportunità di riportarsi in armonia con ciò che siamo.Prova a chiederti ora, mentre sei all’ascolto del podcast su quale frequenza sei focalizzato.Riesci

Comprendere non equivale a capire. La comprensione non si avvale solo della nostra mente, ma va ben oltre perché è possibile solo quando siamo in empatia con gli altri, quando oltre alla mente ascoltiamo il nostro sentire, le nostre emozioni. Esserci con la nostra empatia, con partecipazione ma ancor di più con l’autentico desiderio di comprendere l’altro.La comprensione non si limita all’ascolto ma è fare un passo verso l’altro, spostando l’attenzione dal nostro Io al Noi. È davvero una capacità meravigliosa quella di porsi in reale ascolto nei confronti della persona che abbiamo davanti, posare lo smartphone e donare uno sguardo attento, presente.Se ci poniamo in un reale ascolto dell’altro privo di giudizio, faremo sentire chi si confida con noi amato e soprattutto libero.

Perché dovremmo avere un perché per essere felici? Del resto dovremmo prendere esempio da quegli artisti che sono in grado di regalarci la bellezza della loro magia, della loro creatività senza un perché in particolare ma per la bellezza di essere presenti nel mondo. Per questo nuovo episodio del podcast farò qualcosa che non ho mai fatto, ma lo faccio con profonda umiltà. Leggerò la poesia di Pablo Neruda "Ode al giorno felice" nella speranza che le sue parole tocchino le corde delle vostre anime.

Quando parliamo di energia apriamo la porta della Conoscenza verso un oceano infinito di sapere e di possibilità. Possiamo parlare di energia dal punto di vista fisico, materiale, corporeo. Possiamo parlare di energia dal punto di vista psichico e mentale. Dovremmo però imparare a conoscere un po' più della nostra energia personale, di quella forza che tutto muove. Nikola Tesla ricordava che per approcciarsi ai segreti dell’universo bisogna pensare in termini di energia, frequenza e vibrazioni. Qual è una modalità che ci permette di riconnetterci con la nostra energia vitale? Qual è il modo per schermarci dalle negatività evitando inutili dispersioni della nostra energia? Ne parlo in questo podcast, buon ascolto.

È estremamente importante saper riconoscere lo scopo della propria vita, per poter dare un senso a ciò che abbiamo vissuto e a quello che abbiamo dovuto vivere per realizzare la nostra vocazione interiore. In questo podcast sentirai la voce del protagonista del film di Martin Scorsese "Hugo Cabret" che rifletterà sul proprio scopo della vita quando dirà: "I meccanismi rotti mi rendono triste, non possono più fare quello che devono. Forse è lo stesso con le persone, se perdi il tuo scopo è come se fossi rotto". Buon ascolto e grazie per la condivisione di questo episodio.

In questo episodio sentirai un dialogo che ho preso dal film "Into the Wild". Amo questo film per il messaggio che trasmette, l'importanza della nostra libertà. Anziché conformarci a ciò che non ci appaga chiediamoci che cosa stiamo cercando, dove stiamo andando e soprattutto oltre la felicità che cos'è la Verità?

Le scelte che hai fatto hanno plasmato quello che sei. Ma sono le scelte che farai che determineranno quello che vorrai essere nella tua vita, nelle tue relazioni e nella tua professione. Il passato avrà avuto il suo impatto nella tua vita ma è dal tuo presente che crei la tua vita e nuove possibilità per il tuo benessere e il tuo successo. Ne parlo in questo podcast.Il link che cercherai dopo aver ascoltato questo podcast è questo : bit.ly/FocusGroup_